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Noi siamo Babies.                         Bellula, Babies.

 

Le Bellulababies sono un complesso vocale a cappella tutto al femminile e nascono a Pisa

 

 

nella primavera del 2013, grazie all’estro compositivo di Ilaria Bellucci - ideatrice del progetto e virtuosa arrangiatrice.

 

 

Il repertorio è eclettico e attinge al panorama pop sia internazionale che italiano,  ma i brani sono rivisitati

 

 

e proposti in chiave molto diversa dall'originale: tutto è condito con un pizzico di beatbox  (la percussione vocale) 

 

 

e una goccia di octaver (un grazioso strumento elettronico che agisce sulle ottave, appunto)

 

 

dosati e mescolati con equilibrio e cura, fino a ottenere un composto gustoso, originale e divertente.

 

 

 

L’urgenza di esibirsi dal vivo è sorta più spontaneamente del nome:

 

 

le cinque babies si sono presto tuffate con entusiasmo nell’esperienza dei festival estivi e hanno avuto la gioia

 

 

di cogliere emozionanti opportunità, come la partecipazione allo spettacolo - dedicato a Giorgio Gaber -  

 

 

“L’illogica Allegria”, al Teatro Verdi di Pisa, dove hanno presentato il loro primo brano inedito Invece di Dormire.

 

 

Il gruppo è attualmente impegnato nel completamento  del repertorio e nella registrazione del primo album. ​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ilaria Bellucci
 

Il 9 Settembre 1978 ha deciso di farsi nascere e il giorno dopo sapeva già che avrebbe studiato 

pianoforte, canto, composizione, direzione di coro, ballo latino-americano, ginnastica artistica (ma non era bellina), beach volley invernale, equitazione, aviazione, vegetariana. Ha fatto tutto.

Dallo svezzamento in poi ha lavorato come corista, arrangiatrice, editing Engineer. Vanta prestigiose collaborazioni, tra gli altri: Hilaria Kramer, Dario Cecchini, Paolo Belli. E' stata arrangiatrice e direttrice del gruppo vocale Tiraventononmisento e Megliosole. Ha cantato nelle colonne sonore dei film “Zero in condotta” di F. Nuti e “Andata e Ritorno” di A. Paci. Ha lavorato pure alla RAI in: Telethon 2002, Telethon 2003, “L’anno che verra” con Carlo Conti, “Torno Sabato… e tre” con Giorgio Panariello. Insegna canto moderno, canto corale e Ear Training presso la Scuola di musica G. Bonamici di Pisa. 

Regina dei salotti, disinvolta oratrice e incantatrice di diapason, attualmente è impegnata come pianista del trio di musica cantautoriale italiana Amanti Occasionali, come direttrice e arrangiatrice del Libero Coro Bonamici e come mamma di Furio.

Letizia Pieri
 

Nasce a Follonica il 17 febbraio del 1984. Inizia a studiare canto moderno all’età di 16 anni con l’insegnante Carla Baldini che la coinvolge ben presto nel progetto Vocal Sisters,  gruppo a cappella femminile specializzato in musica africana e gospel.

​In quegli stessi anni coltiva, da una parte, la passione per l'utopia politica, i circolini Arci, i cantautori italiani tristi e Janis Joplin; dall'altra, la fobìa per insetti, altezza, profondità, sangue e per chi imita il verso degli zombie (anche se con preavviso e anche a carnevale).

Dal 2006 al 2011 ha fatto parte del gruppo vocale Megliosole (diretto dall'appena tredicenne Ilaria Bellucci), con il quale ha partecipato a numerosi concorsi e festival nazionali. Nel  2008 presenta personali composizioni nella performance teatrale “Le attese di un puntuale” al cinema-teatro Lux di Pisa. Nel 2010 è corista del gruppo Motown Ladies, specializzato in repertorio soul e r'n'b. Nel 2012 è curatrice delle musiche dello spettacolo teatrale "Il Vernissage" (scritto e interpretato da Laura Rossi) insieme al pianista Piergiorgio Pirro. Attualmente impegnata come cantante nel trio di musica popolare Sonambula e nel trio di musica cantautoriale italiana Amanti Occasionali

Nel 2011 si diploma in canto moderno presso la Scuola di musica G. Bonamici di Pisa.

Dal 2008 insegna canto moderno presso diverse scuole di musica della Toscana.

 

 

 

Valentina Calì
 

Nel 1987, mentre gli U2 pubblicavano The Joshua Tree e le tv americane trasmettevano la prima puntata di Beautiful e dei Simpson, a Volterra (il manicomio bla bla bla...) nasceva lei! 

Laureata a Pisa in Scienze Infermieristiche, ha studiato pianoforte classico e moderno da piccina (cioè mentre il mondo si domandava perchè in Titanic muore Jack e non Rose). 
Nel 2010 fa parte del gruppo doom/sludge Last dawn of the dead star  e ci incide anche un disco. Dal 2011 fa parte della Borrkia Big Band, gruppo rock 'n roll stile  '50 e anche con loro incide un album (insomma, se volete incidere qualcosa, ingaggiate la Calì!).
Ha partecipato come corista alla registrazione dell' album “Ogni cosa al suo posto” 

dei Maniscalco Maldestro.

Attualmente frequenta  il corso professionale di tecnica di canto moderno ed è infermiera premurosa e attenta.

Adora i teschi, i Nine Inch Nails, Marylin Manson, Isis, Tomahawk, Dead can Dance, The Gathering, Charon, Him, AFI, Skrillex, Soap&Skin, i Bluvertigo e girano diverse foto di lei nel suo periodo gothic metal dark borchie reti e catene. Eclettica.

 

Martina Russo

 

Subentra nel gruppo quando la fama internazionale lo aveva già investito, nell'estate del 2014.

La giovane nutrizionista, di età compresa tra i 21 e i 27 anni, lavora duramente al repertorio già rodato per un paio di settimane... poi le è venuta fame e si è dovuta fermare. Appena rifocillata, continua tenacemente a memorizzare con disinvoltura i vari plin plindaradànteiètte uoh mmh, dando un senso all'imperscrutabile mondo onomatopeico.

Creativa multitasking, la Russo si destreggia con onore tra fotografia macrobiotica, enogastronomia stagionale, pull-overing, flat hair ironing e Cristiano.

Campionessa mondiale di Bier Sommeliering nel 1989, 1993, 1999 e medaglia di sbronzo nel 2004. 

Di lei al momento si sa solo che le piace Elisa (grande cantante italiana che poi ha deciso di fare figli) - tanto, ma proprio tanto... - e che non dice mai "rido" semplicemente, ma "muoio" quando qualcosa è vagamente divertente.

Un'entusiasta senza mezze misure, per riassumere.

 
 
Francesca Carrera
 

Nata a Polistena nello Stato della Calabrifornia il 20 marzo del 1980. Laureata in Cinema Musica Teatro e Arti Elettroniche. Diplomata in giornalismo musicale presso l'Accademia della Critica di Roma. Varie e trascurabili esperienze nel campo musicale come cantante ("e chitarrista solo nei brani del repertorio scelti da me e che nessun altro voleva suonare") fin dal lontano 1993. Attualmente impegnata nella spasmodica ricerca di un impiego non troppo aberrante e non terribilmente lontano dal campo di interesse e di specializzazione professionale.  Si diletta di cucina, foto, video, ristrutturazione di appartamenti, web design, haircutting, supermarketing, serie tv e torrent downloading.

Il Ciobar si può fare al microonde in 2 minuti e senza incrostare nessun pentolino.

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